Quando ero giovane, ve lo confesso, ero una vera e propria sfaticata. Non facevo altro che trascorrere un sacco di tempo nella mia stanza ad ascoltare musica e guardare film romantici in televisione. Il resto dell’appartamento dei miei genitori, ad eccezione del bagno per forze maggiori, sembrava quasi essermi sconosciuto, poichè trascorrevo tutte le ore della giornata che passavo a casa rinchiusa nelle pareti della mia cameretta a sognare storie romantiche con i miei cantanti preferiti e a conversare al telefono per ore ed ore con le mie amiche di scuola.
Non volevo aiutare nei lavori domestici, non mi occupavo di preparare la cena, non partecipavo alla vita di casa e non mi interessava avere rapporti con nessun altro membro della famiglia. Ero totalmente un’adolescente asociale, ora posso tranquillamente ammetterlo, che faceva impazzire chiunque le capitasse a tiro.
Eh povera la mia mamma, che tutti i giorni cercava di tirarmi fuori da quella situazione, per spingermi a vivere una vita ricca di contatti “veri” e di relazioni sociali. Quando diventerai grande – mi diceva – chi ti sposerà se non sarai nemmeno in grado di cucinare un piatto di pasta? Oggi se ci penso mi viene ancora da ridere, mentre invece allora quelle frasi mi facevano veramente imbestialire.
Crescendo per fortuna si cambia, ci si trasforma, ma soprattutto si diventa molto più responsabili ed anche se in passato si è stati delle teste calde, negli anni si può ritrovare il giusto equilibrio che non fa propriamente parte del periodo di transizione da bambini ad adulti. Una cosa, però, la posso confermare ed è che tutti gli insegnamenti delle nostre mamme, anche se mentre ce li danno sembrano entrarci da un orecchio ed uscire dall’altro, restano invece ben radicati nelle nostre menti, quasi come i pesci quando sono intrappolati nella rete e, credetemi, da lì non si spostano, mai.
Una, ad esempio, delle cose che mi ha insegnato mia mamma e che mi è tornata molto utile nella vita da adulta di tutti i giorni è come togliere le macchie di vino dai vestiti. Quando me lo spiegava, in quel momento, mi sembrava una cosa così inutile e banale, ma vi assicuro che il giorno in cui facevo la cameriera in un locale qua a Verona e, per distrazione, ho rovesciato addosso ad un cliente tutto un bicchiere di vino rosso non ne sarei uscita viva se non mi fossi appellata alla lezione di mia madre. Ora svelo il trucco anche a voi, chissà mai doveste trovarvi in una simile situazione.
Per togliere le macchie di vino ci sono vari rimedi da poter utilizzare a seconda delle situazioni e della gravità della cosa. Innanzitutto, se si tratta ad esempio di piccole macchioline che sono schizzate sugli abiti mentre si è a pranzo o a cena fuori, si può correre ai ripari versando sulle macchie un pò di acqua frizzante e strofinando con delicatezza il tessuto. In questo modo, quando si procederà poi a casa o in lavanderia al lavaggio, la macchia scomparirà con estrema facilità e senza lasciare alcuna traccia di aloni.
Se, invece, vi siete sporcati i vestiti ma le macchie di vino rosso si sono ormai già asciugate, provate a stendere sulle stesse un velo di dentifricio e lasciate agire per qualche ora prima di procedere al lavaggio. Mi raccomando, però, di non farlo sui capi troppo delicati per rischiereste di rovinarli e non usate dentifrici sbiancanti perché potreste ottenere un effetto quasi candeggiante sui tessuti.
Un altro metodo molto efficace per rimuovere le macchie di vino è utilizzare il sapone di marsiglia. Se vi sporcate in casa, potete inumidire la parte sulla quale è stato versato per sbaglio il liquido e passarci sopra il panetto di sapone. Altro che moderni togli macchia! Il classico sapone di marsiglia che utilizzava la mamma e che lasciava quell’inconfondibile profumo di pulito non passerà mai di moda.
Pensate che non mi dimenticherò mai quella volta che ero al pranzo di Natale dalla nonna con tutti i parenti – una delle poche occasioni alle quale ero costretta a presenziare – e che per rispondere al cellulare avevo fatto accidentalmente cadere la bottiglia di vino sulla tavola apparecchiata elegantemente per la festa. Pensavo di morire! Volevo quasi sotterrarmi da sola sotto la sedia perché già immaginavo le risate che sarebbero scaturite nel giro di pochi secondi. Invece mia mamma, mantenendo un totale aplomb, versò immediatamente del sale grosso sulla tovaglia per fare assorbire il vino ed eliminare le macchie. La tovaglia non tornò a risplendere ma fortunatamente la macchia diminuì parecchio e potemmo pranzare in tutta tranquillità, anche perché al primo lavaggio le tracce del mio danno sparirono senza problemi.
Mia mamma era davvero eccezionale nei rimedi casalinghi e pensate che, pur se non volevo, è riuscita a tramandarmi tutti i suoi trucchetti, che ora sto sperimentando nella mia casa ogni volta che faccio qualche disastro. L’altra sera ad esempio ero comodamente seduta sul divano a sorseggiare un calice di Bardolino e, toh, non mi va a cadere proprio sul tappeto?!… Che rabbia. Per fortuna mi ricordavo che per eliminare le macchie di vino dai tappeti mia madre gettava sopra del bicarbonato e lasciava agire per qualche ora. Poi con una spazzola, spolverava il tutto e quasi per magia la macchia spariva. Stavo quasi per disperarmi per il mio nuovo tappeto ma per fortuna con i consigli della mamma sono riuscita a togliere le macchie di vino con facilità.
Se anche voi siete, dunque, amanti del vino ma a volte un pò distratti, non preoccupatevi più di tanto. Ci sono dei rimedi naturali per rimuovere le macchie di vino veramente efficaci e fra l’altro economici, che sicuramente anche le vostre mamme conoscono molto bene