In giro per l’europa: vi racconto cosa visitare low cost

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cosa visitare low cost

Mi svegliai quella mattina con un misto di paura e adrenalina che mi scorreva nelle vene. Vero, avevo pianificato a lungo il mio viaggio, ma tutte le precauzioni che avevo preso nei mesi passati mi sembravano inutili e superflue. Era tutto iniziato per gioco: ero al tavolo di un bar con Stefania, una mia vecchia compagna di liceo, e parlavo delle mie esperienze davanti ad un buon caffè. Le raccontavo di come volessi cambiare vita e fare un’esperienza “al limite”, di quelle che sono capaci di aprirti la mente e cambiarti nel profondo. Volevo viaggiare! E lei mi ha sfidata, con un sorriso a trentadue denti. E così mi sono messa alla ricerca, sul sito bloggaviaggio.com, delle mete che mi sarebbero maggiormente piaciute, quelle più curiose, intriganti e lontane dalla mia cultura. Avevo deciso di viaggiare per sei mesi, prima in Europa, poi – dicevo fra me e me – si vedrà! E così, senza troppe aspettative, mi sono lanciata in un’avventura zaino in spalla. Una di quelle avventure che sembrano da film hollywoodiano. E così, quella mattina mi alzai di buon ora, guidai per un’oretta fino all’aereoporto di Bergamo Orio al Serio e presi il mio primo volo. Destinazione: Lisbona!

Ho girato tutta l’Europa, dal nord al sud, dall’est all’ovest. Ho vissuto in differenti città, visitato metropoli e dormito in campeggi improvvisati nel cuore delle Fiandre. Ho passeggiato lungo il muro di Berlino e mi sono commossa davanti alla bellezza dell’oceano portoghese. Posso dirvi per certo che la birra irlandese è la migliore che abbia mai provato, e che le gallerie d’arte viennesi sembrano appartenere ad un’altra epoca! Ma andiamo con ordine!

Immagino che molti dei miei lettori siano arrivati qui per pura curiosità o magari perchè desiderano vivere un’esperienza simile. Non avevo mai viaggiato prima, e devo dire che non è mai troppo tardi per pianificare la propria avventura! Prenotare i propri spostamenti in anticipo è un ottimo modo di tenere traccia delle proprie spese e allo stesso tempo essere certi di non ricevere brutti imprevisti. Se desiderate girare l’Europa ci sono tantissimi metodi che vi consento di acquistare dei “pacchetti di viaggio” da spendere liberamente in base ai vostri gusti. Sicuramente avrete sentito parlare dell’Interrail, un ticket cumulativo con cui viaggiare in treni diurni e notturni in molteplici città europee!

Quando decisi di volare in Portogallo ero molto inesperta, e per le prime settimane soggiornai in una guest house nel caratteristico quartiere del Bairro Alto. Parlando con altri backpackers (viaggiatori zaino in spalla) come me, però, venni a conoscenza di una soluzione molto più economica ed interessante: gli ostelli della gioventù! Superiamo lo stereotipo di bettole da incubo piene di insetti e bagni da autogrill! Non solo gli ostelli sono delle vere e proprie perle situate spesso nel cuore della città, ma offrono differenti alternative di dormitori in condivisione – con bagno interno o in corridoio – adatte a tutte le tasche. Inoltre, dotati di spazi comuni e giardini interni, sono il luogo migliore per incontrare altri viaggiatori con cui condividere qualche giorno della propria esperienza!

Inoltre, quando dopo due mesi di viaggio, mi ritrovai nella fredda Danimarca, ebbi modo di venire a conoscenza di un altro interessante servizio: Couchsurfing. Si tratta di un sito in cui moltossimi hosts mettono a disposizione il loro “divano di casa” (couch, appunto) gratuitamente, in cambio di una bella chiacchierata o di una passegiata in centro città. Il bello della condivisione a portata di click! Il sito è pieno zeppo di recensioni che vi aiuteranno ad orientarvi nella scelta migliore per voi!
Per gli amanti dei viaggi “lenti” invece, non c’è niente di meglio che trovare l’esperienza perfetta su siti quali Workaway, Worldpackers o WOOF! Si tratta di piattaforme che – a seguito di un’iscrizione annuale – vi metteranno in contatto con differenti strutture. In cambio di vitto e alloggio potrete così lavorare in un ostello, o aiutare come babysitter o ancora soggiornare in una fattoria! Ce n’è per tutti! Non resta che fare la valigia, armarsi di coraggio e intraprendenza e partire!